Digitalizzazione dei servizi pubblici (81%), data management (51%), dematerializzazione (48%), gestione dei rifiuti (46%) e comunità energetiche (43%) sono le linee progettuali su cui più i comuni italiani sono attivi per rendere le loro città sempre più intelligenti. È uno dei trend rilevati dalla ricerca “Il Patto dei Comuni per la transizione intelligente e sostenibile: Dati ed analisi” presentata nell’ambito degli Stati Generali delle città intelligenti, martedì 25 ottobre al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, l’appuntamento annuale in cui la community di City Vision – formata da amministratori, funzionari della PA, startupper, esperti e docenti – si incontra per discutere sullo stato dell’arte delle smart city. Una seconda edizione che ha visto 500 persone animare gli eventi, i talk e il Village dedicato all’innovazione del San Gaetano, e 200mila persone seguire l’evento in streaming sul web e sui canali social.
La ricerca, realizzata da City Vision in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” dell’Università degli Studi di Padova, è stata presentata da Silvia Rita Sedita, professoressa ordinaria del medesimo dipartimento, e da Karolina Crespi Gomes, ricercatrice e PhD in business administration specializzata sul tema rifiuti zero. Ha coinvolto fino ad ora 83 tra sindaci, amministratori pubblici e funzionari di altrettanti comuni italiani: un lavoro ancora in progress, primo tassello del nascente Osservatorio City Vision, che terrà monitorato lo stato di salute dei processi di trasformazione inteligente dei territori con studi, raccolte di buone pratiche e approfondimenti.
Con riferimento ai fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, dall’indagine emerge come la maggior parte delle amministrazioni comunali pronte a ricorrervi per la transizione verso la smart city intendano investire in interventi di digitalizzazione e innovazione (89%), transizione ecologica (54%) e riqualificazione di edifici pubblici come scuole, sedi giudiziarie ed edilizia pubblica (48%). Le città intelligenti stanno inoltre imparando a fare rete: quasi un comune italiano su due (il 48%) è inserito in un network che facilità soluzioni di smart city.
Promossa da Blum. Business as a medium e Padova Hall e organizzata con il Comune di Padova con il patrocinio di ANCI, City Vision è la piattaforma di contenuti e notizie focalizzata sulla trasformazione ecologica e digitale in atto sui territori, dalle grandi città ai piccoli centri, in un’ottica di inclusione e vera transizione verso modelli sostenibili.